Putin ammette le preoccupazioni della Cina per la guerra in Ucraina

Il meeting in Uzbekistan tra Russia e Cina avrebbe dovuto suggellare il rafforzamento di un'alleanza naturale tra il più grande esportatore di idrocarburi e il secondo più grande consumatore.

Eppure, se il Presidente Cinese Xi Jinping ha sottolineato che il Dragone "lavorerà per estendere un forte sostegno su questioni riguardanti i reciproci interessi fondamentali", a sorprendere sono state le parole del Presidente Russo.

Sembra infatti che Xi abbia espresso un certo scontento sull'eccessivo protrarsi della guerra in Ucraina che sta peggiorando i colli di bottiglia sugli approvvigionamenti globali e sta incrinando le già difficili relazioni USA-Cina, cui Putin avrebbe risposto: "Apprezziamo molto la posizione equilibrata dei nostri amici cinesi sulla crisi ucraina. Comprendiamo le vostre domande e preoccupazioni al riguardoDurante l'incontro di oggi, cercheremo di spiegarvi la nostra posizione, anche se ne abbiamo già parlato in precedenza".

Per alcuni economisti ed analisti, il passaggio da "un'alleanza senza limiti" annunciata lo scorso febbraio alle parole odierne sarebbe da leggere come un peggioramento delle relazioni diplomatiche, che potrebbero portare il Presidente Russo a rivedere le sue strategie di guerra in Ucraina.